Europee e tutela animali/2
Qualche giorno fa ho sottolineato a chi mi legge l’importanza di andare a votare alle prossime europee ricordandosi che la tutela degli animali passa, per forza di cose, attraverso la politica. Non votare significa lasciare la parola agli altri, e lasciare la libertà di scegliere chi ci rappresenterà in Europa, dove si deciderà per il futuro e il benessere di miliardi di animali. Abbiamo il dovere di esprimerci, oggi più che mai.
Vorrei aggiungere qualche ulteriore considerazione.
Trasparenza
Tra i diritti dei consumatori c’è anche quello di conoscere la provenienza dei prodotti che vengono venduti nei negozi di alimentari e nei supermercati. Giulia Innocenzi, nel suo film-inchiesta Food for profit, fa luce anche sul grande potere delle lobby degli allevatori nel Parlamento Europeo così come in quello italiano. E sottolinea come ai consumatori manchi spesso l’occasione di comprendere a fondo cosa si nasconde dietro i prodotti di origine animale.
Mi chiedo spesso: la gente comprerebbe affettati, bistecche, macinato, se sapesse come vengono prodotti questi generi alimentari? Di fronte al maltrattamento di esseri senzienti andrebbero a fare la spesa a cuor leggero? E mi riferisco soprattutto a chi si vende per amante degli animali e osanna l’intelligenza del proprio cane, dimenticando che il maiale che mette nel piatto dei suoi figli è più intelligente eppure viene torturato dietro le mura impenetrabili dei lager e dei macelli.
Occhio non vede, cuore non duole, insomma. Una scelta di comodo che disprezzo profondamente.
Lobby
I lobbisti sono al lavoro, oggi più che mai, e il loro stretto legame con la politica non è un mistero. La lobby della carne in particolare è potente e instancabile. Fa leva su valori come il Made in Italy, il prodotto gastronomico come segno di identità, la tradizione come valore da difendere. Eppure siamo ben lontani dall’allevamento di molti decenni fa, visto che oggi si parla di industrie della carne, dove gli animali sono solamente numeri e non individui. Se la gente sapesse, poi, quanto guadagna un lobbista…
Navette
Consiglio a tutti di ascoltare, in questi giorni che precedono il voto, il bellissimo podcast Navette, realizzato da Essere Animali. Ecco qui il link per capire di cosa si tratta. Scoprirete i tanti retroscena che si nascondono dietro l’allevamento intensivo, con contributi interessanti e, a mio avviso, imperdibili.
Europee e tutela animali/2. Sto cercando di fare la mia parte, come sempre, per gli animali che non possono difendersi da soli. Il loro benessere è nelle nostre mani, ahimè, in un mondo totalmente stravolto e reso a misura d’uomo, senza pensare alle altre forme di vita.