Lo scorso 3 marzo ho protocollato presso la Provincia di Verona una mozione avente come oggetto l’increscioso fenomeno dell’abbandono degli animali sul nostro territorio. La mozione, analizzata in commissione Ambiente, con la presenza del dott. Carmelo Furnari, del Canile Municipale di verona, e di Lorenza Zanaboni, responsabile della sede Lav di Verona, è stata discussa e approvata all’unanimità durante il Consiglio provinciale di martedì 29 marzo.
Al presidente della Provincia
Sig. Giovanni Miozzi
OGGETTO: PROMOZIONE DI UN’INIZIATIVA VOLTA AD INCENTIVARE L’IDENTIFICAZIONE DEI CANI DI PROPRIETA’ MEDIANTE L’APPLICAZIONE DI MICROCHIP E L’ISCRIZIONE ALL’ANAGRAFE CANINA REGIONALE.
Premesso che, soprattutto in prossimità della stagione estiva, anche nel territorio della Provincia di Verona, il numero degli abbandoni di animali d’affezione raggiunge livelli allarmanti facendo registrare l’ingresso presso il canile sanitario di oltre un migliaio di cani l’anno;
Osservato che dai dati forniti dal Servizio Veterinario della ULSS competente risulta che oltre il 40% dei cani vaganti catturati sul territorio della Provincia risultano privi di contrassegni identificativi;
Considerato che tale fenomeno oltre a costituire un problema di salute e sicurezza pubblica rappresenta un costo non indifferente che le amministrazioni comunali devono sostenere per il mantenimento dei cani non di proprietà ospitati presso i canili rifugio;
Considerato che iniziative analoghe a quella proposta nella presente mozione, promosse sul territorio nazionale, hanno fatto registrare un grande successo che si è tradotto nell’incremento significativo delle iscrizioni nelle anagrafi canine,
Il Consiglio impegna il Presidente della Provincia e la Giunta Provinciale ad organizzare al più presto un’iniziativa volta ad incentivare l’identificazione dei cani di proprietà mediante l’applicazione di microchip con le seguenti modalità:
- Individuazione, attraverso il coinvolgimento dell’Ordine Provinciale dei Medici Veterinari, di veterinari liberi professionisti disponibili ad aderire all’iniziativa;
- Diffusione e pubblicità della campagna attraverso locandine e manifesti da affiggere sul territorio della Provincia, in collaborazione con i Comuni;
- Individuazione delle date, orari e luoghi in cui effettuare l’iniziativa rappresentata da raduni di animali durante i quali effettuare, a costi promozionali, la microchippatura e l’iscrizione nell’anagrafe canina regionale;
- Intensificazione dei controlli sul territorio da parte della Polizia provinciale;
Verona, 03 marzo 2011
Silvia Allegri