Che mondo sarebbe senza persone sensibili, attente ai bisogni di chi non sa difendersi, e piene di voglia di agire, oltre che di parlare?
Ogni volta che prende il via un’iniziativa che vede il coinvolgimento delle persone nella tutela degli animali e dell’ambiente non posso che essere contenta. E dunque ho avuto il piacere di condividere un nuovo importante traguardo per i 15 volontari che ormai da 5 anni operano come guardie zoofile sul territorio di Verona: da qualche settimana Oipa ha una sede tutta sua, in piazza Brodolini 3. Questa Ong, nata in Svizzera nel 1981 e presente in tutto il mondo, conta in Italia ben 60 sedi in 17 regioni e 500 guardie, e ha come obiettivo la tutela dell’ambiente, l’abolizione della vivisezione e la difesa degli animali da qualsiasi forma di maltrattamento e abuso, dalle corride al randagismo, dal traffico illegale di animali agli allevamenti intensivi.
Avere una sede per le associazioni è fondamentale: in questo modo i volontari possono lavorare meglio e al tempo stesso diventare un punto di riferimento più forte per tutti i cittadini che vorranno contattarli e diventare a loro volta attivi, oppure segnalare eventuali casi di maltrattamento, .
Nella provincia di Verona, nel corso del 2015, Oipa con i suoi volontari ha coordinato il sequestro di 20 animali e di una struttura abusiva di allevamento di cani; ha operato diversi controlli in coordinamento con Polstrada, denunciando le irregolarità nel trasporto di animali vivi su autotrasporti e la vergognosa crudeltà con cui queste povere bestie vengono trattate; ha combattuto randagismo e accattonaggio con animali attraverso controlli e uscite su segnalazione. E ha dedicato una particolare attenzione anche all’ambiente, visto che insieme alla Polizia Locale e al personale Amia i volontari hanno pulito le rive dell’Adige vicino a Ponte Catena.
Come sempre la sensibilità non si divide per settori, e la cura per gli animali e il loro benessere porta anche, di conseguenza, a valorizzare gli ecosistemi, a proteggere l’ambiente, e a promuovere attività di sensibilizzazione.
Nel giorno dell’inaugurazione ho conosciuto persone davvero speciali: che hanno giornate dense di impegni e di lavoro, ma dedicano sempre un po’ del loro tempo a chi è senza voce. Combattere per i diritti degli animali significa avere a cuore il benessere di tutti e sognare un mondo giusto, dove ci sia più attenzione alle esigenze e alla qualità della vita di ogni creatura.
E dunque ecco un altro tassello, che si aggiunge alle numerose altre iniziative di tutela degli animali: le associazioni che operano sul territorio sono tante, e tutte si battono per una causa comune. Buon lavoro, allora, alle guardie e ai nuovi volontari!
Per contattare le guardie zoofile Oipa si può scrivere a info.guardieverona@oipa.org.