Oggi, 3 giugno, avremo ospite a Verona Corradino Mineo, grande giornalista, opinionista, e da poco senatore del Partito Democratico. Dopo un incontro informale con i giovani democratici, nella sede del Pd, saremo di sera in sala Ater vicino a san Zeno, per parlare della situazione politica di questo periodo e incontrare i cittadini, e gli elettori, magari un po’ in crisi, della sinistra.
L’alleanza Pd- Pdl nella formazione del nuovo governo risulta indigesta a me, a tanti, forse a tutti gli elettori, che si sono sentiti presi in giro e traditi. Che dire? Noi militanti e amministratori locali, che dal basso combattiamo giornalmente per trasmettere un’idea di sinistra rinnovata, al passo con le esigenze di questo paese disastrato, e in grado di appassionare ancora gli elettori, soprattutto giovani, facciamo molta fatica a sopportare questa situazione di disagio. Ci rispecchiamo con imbarazzo nelle scelte dei cosiddetti “vertici”, e spesso non siamo in grado di fornire risposte adeguate a quanti, schifati dallo scenario drammatcio che ci si prospetta, ci domandano che strada abbiamo deciso di imboccare.
Credo che l’incontro con un giornalista e opinionista come Corradino Mineo sia un’ottima occasione di riflessione per tutti noi, per ragionare ad alta voce insieme ai cittadini e cercare almeno di capire in quale modo si possa tenere ancora acceso e vivo l’entusiasmo per la politica, che ora come ora è pressochè inesistente.
Auguriamoci intanto che questo governo, per certi aspetti imbarazzante, inizi ad agire, e affronti una volta per tutte la legge elettorale. Almeno questo.