Da qualche mese ho il piacere di essere impegnata in un nuovo lavoro: sono coordinatore editoriale della rivista trimestrale del Parco Natura Viva di Bussolengo, vicino al lago di Garda (parconaturaviva.it).
L’idea di riportare in vita la rivista, sospesa per molti anni, è nata da una serie di incontri col direttore del Parco, dott. Cesare Avesani Zaborra, appassionato studioso e divulgatore, e dalla frequentazione di questo luogo davvero magnifico.
Confesso di essere partita con molto scetticismo: da amante degli animali e con i ricordi ancora freschi della tristezza del vecchio zoo di Verona, visitato da bambina, mi tenevo lontana dal Parco, insofferente come sono nei confronti della prigionia degli animali. Ma frequentandolo, ho dovuto rivedere le mie idee. Negli ultimi decenni i Parchi zoologici sono cambiati, e il Parco Natura Viva rappresenta oggi non solo un luogo accogliente in cui gli animali, sistemati in reparti decisamente più consoni alla loro natura, vengono seguiti con attenzione, e autentico amore, dallo staff, ma anche un punto di riferimento nazionale e internazionale per convegni di ricerca, incontri scientifici, e divulgazione. Come ha detto la grandissima Jane Goodall, ospite del parco lo scorso autunno, ormai i parchi rappresentano per molte specie l’ultima possibilità di sopravvivere, al riparo della distruzione dei loro habitat e della caccia spietata, minacce quotidiane alla natura.
L’obiettivo di un moderno giardino zoologico è oggi quello di preservare gli animali proteggendoli dal rischio estinzione, attraverso programmi di conservazione e di reintroduzione in natura, in collegamento con una vastissima rete di parchi europei e extraeuropei.
La volontà di trasmettere al pubblico e ai visitatori questo messaggio ci ha spinti dunque a produrre questo magazine: per raccontare cosa succede dietro le quinte, attraverso la testimonianza di chi ogni giorno lavora insieme agli animali; per raccontare storie di animali e persone, progetti di tutela delle specie minacciate; laboratori dedicati alle famiglie e ai bambini.
Scrivere di animali mi permette di vedere unite le mie grandi passioni: l’amore per la natura e l’esigenza di trasmettere alla persone la passione e l’impegno per la conservazione della cosa più bella che abbiamo: la biodiversità.
Sta per uscire il primo numero di questo 2015 ricco di eventi e di attività.. E pochi giorni fa ho avuto la fortuna di assistere all’incontro di Laurie Marker, studiosa e fondatrice del Cheetah Conservation Fund (cheetah.org), con i ghepardi del Parco: una donna che ha dedicato e dedica ancora la sua vita alla tutela di questo animale magnifico e continuamente minacciato dall’uomo.
Vedere e conoscere questi progetti aiuta a sperare: forse siamo ancora in tempo per proteggere il Pianeta. Con l’impegno di tutti, anche nei piccoli gesti quotidiani.