Lotta alla vivisezione anche da parte della politica
Il sequestro di Green Hill ad opera del Corpo forestale dello Stato che sta avvenendo in queste ore è un importantissimo passo avanti nella lotta che da decenni viene condotta da associazioni animaliste e cittadini italiani per l’abolizione della vivisezione e per la chiusura degli allevamenti lager di cani destinati alla sperimentazione.
Lo scorso ottobre ho presentato in Consiglio provinciale una mozione con cui ho chiesto un impegno concreto da parte del presidente della Provincia e della Giunta
“ – a sollecitare il Presidente della Regione Lombardia, della Provincia di Brescia e il Sindaco di Montichiari a mettere in atto una forte azione di condanna e protesta contro l’azienda Green Hill;
– a promuovere la difesa dei diritti degli animali e la condanna di ogni forma di violenza contro gli stessi;
– a prendere contatti con l’azienda Green Hill per esprimere ferma condanna e protesta contro gli allevamenti di animali destinati alla sperimentazione in laboratorio. La presenza di simili aziende sul nostro territorio rappresenta una contraddizione tangibile dei principi etici e morali condivisi dai cittadini italiani.”
La mozione è stata approvata all’unanimità in sede di consiglio, a dimostrazione che i consiglieri, indipendentemente dalle appartenenze politiche, si sono trovati d’accordo su questa tematica, e che la sensibilità nei confronti del benessere animale sta per fortuna aumentando.
Il sequestro è un’azione importante ma rappresenta ancora una goccia nell’oceano. Molta è la strada da percorrere per porre fine alla sofferenza animale, e pertanto sarà mio impegno nei prossimi giorni riportare il tema della vivisezione nel dibattito politico locale.
Silvia Allegri – Partito Democratico