Recenti, numerosi e interessanti viaggi di lavoro si sono trasformati in un’occasione preziosa e divertente per riscoprire una mia vecchia passione, da troppo tempo accantonata: la cucina.
E ho avuto la fortuna di imbattermi in persone (e ristoranti) che mi hanno proposto cibi gustosissimi senza nessun ingrediente animale.
Premetto: rispetto qualsiasi scelta, e non costringo nessuno a intraprendere il percorso che intendo fare io. Ma io ne sentivo la necessità da tempo: e la voglia di essere coerente è ciò che stimola a raggiungere nuove sfide, sebbene all’inizio possano sembrare un po’ faticose. A volte si ha bisogno di un piccolo incoraggiamento, e poi… Si parte!
E credo sia giusto e ovvio darsi il tempo per imparare un nuovo stile di vita, anche a tavola. Tutti i cambiamenti partono dai piccoli passi, e così ho iniziato col curiosare su internet, scoprendo un universo di ricette, gruppi, consigli, per ‘rivoluzionare’ la propria alimentazione in coerenza con l’amore per gli animali e la natura.
E scopro quanto è divertente aprire un libro di ricette e mettersi a preparare nuovi piatti, da far assaggiare, con grande stupore e piacevoli sorprese anche per i più scettici.
Per fortuna, e lo dico pur soffrendo in maniera terribile, la rete ci sbatte in faccia giornalmente immagini inaccettabili: animali torturati, imprigionati, riempiti di ormoni, che finiscono nei nostri piatti passando da atroci sofferenze. Sono sempre più convinta che quel cibo sia veleno, e proprio da lì dobbiamo partire: il contributo, per quanto piccolo, di una persona, può diventare il motore per un vero cambiamento, che porti un giorno a una maggiore giustizia e al rispetto delle vite di tutti gli esseri viventi.
Per chi fosse interessato, mi permetto di consigliare due libri, completamente diversi ma entrambi molto utili: il primo è Farmageddon. Il vero prezzo della carne economica, di Philip Lymbery (Ed. Nutrimenti), un libro che analizza con obiettività e lucidità l’orrida industria della carne e del latte, che sta distruggendo il pianeta provocando la morte di milioni di animali.
Il secondo libro è La cucina etica. Il più completo ricettario di cucina vegan (ed. Sonda), dove si possono trovare un sacco di ricette facili e gustose.
Quando dico che non mangio carne e derivati animali mi chiedono: e allora cosa mangi? Insalata? Ebbene, qui avrete in mano un ottimo strumento per smentire i luoghi comuni, con la consapevolezza che il vostro cibo non deriva dal dolore di altri esseri viventi.
Buona lettura e buon appetito!